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LINGOTTI CONTRAFFATTI

COME EVITARE TRUFFE

L'oro contraffatto esiste e questo è un dato di fatto. Del resto esistono moltissimi esempi di contraffazione dalle banconote ai prodotti di griffe famose della moda e perfino le eccellenze alimentari.

Nel caso dell'oro però la cosa si fa ancora più complicata perchè la falsificazione può essere di vario tipo ed a vari livelli.

Caratura: una truffa abbastanza comune riguarda la vendita di oggetti d'oro, molto spesso monete, sostenendo che abbiano un contenuto di oro maggiore di quello realmente presente, ad esempio far credere che una moneta d'oro da 14 carati sia invece da 24 carati.
Placcatura: un'altra pratica a cui fare attenzione è quella della placcatura con un sottile strato di oro di metalli meno preziosi, con l'obiettivo di far passare per lingotti d’oro barre di tungsteno o altri metalli.
Contraffazione del marchio: in questo caso ad essere contraffatto non è il contenuto di metallo che è quello dichiarato. Questo tipo di contraffazione riguarda lingotti che riportano marchi contraffatti per mascherare quindi non il valore ma la provenienza, illecita, come ben spiegato in questo articolo del SOLE 24 ORE sui lingotti contraffatti.  

Il problema è ovviamente molto attuale in questi periodi in cui il prezzo dell'oro è in salita e sembra non conoscere arresti, almeno a breve termine. Molti infatti si rivolgono all'oro come bene rifugio per i propri investimenti, in un clima di generale instabilità dei mercati finanziari. Ma il dubbio, quando si acquista oro da investimento, c'è, perchè numerose sono state in passato le truffe poi venute alla luce e diventate famose.

Come riconoscere lingotti contraffatti?

Naturalmente esistono vari modi per riconoscere i lingotti veri da quelli falsi e quindi per acquistare ORO DA INVESTIMENTO, in Lingotti, serenamente.

N.1 PUNZONATURA E CERTIFICATI

Un lingotto deve sempre riportare alcune diciture obbligatorie:  punzone del produttore e numero di serie. 
Alcuni lingotti possono essere accompagnati da certificati di garanzia o addirittura ologrammi.

N.2 TEST

Esistono svariati test che è possibile eseguire anche senza un laboratorio in modo molto semplice. Lasciando perdere test abbastanza approssimativi e anche dubbi come quello del "morso" i più consigliati sono i test di peso e dimensioni, della densità e dell’acido nitrico.
Test delle dimensioni e del peso: è il test più semplice. Ogni lingotto o moneta ha un suo peso e delle dimensioni specifiche. Oggi è piuttosto semplice trovare su internet i valori di riverimento che deve rispettare e verificarli con una normale bilancia da cucina ed un metro.
Test della densità: si tratta di pesare lingotti o monete con precisione e immergerli in un recipiente pieno d’acqua con scala millimetrata. Misurando la differenza del livello dell’acqua prima e dopo l’immersione, si ottiene la densità dei materiali che deve rispettare certi valori.
Test dell'acido nitrico: il test dell'acido nitrico è estremamente affidabile se eseguito correttamente. L'acido nitrico non reagisce con l'oro puro, mentre corrode altri metalli. Una goccia su un lingotto d'oro non dovrebbe intaccarlo. Il problema qui è che la falsificazione potrebbe riguardare il nucleo del lingotto. Ecco perchè questi test dovrebbero essere eseguiti da gioielleri esperti, in grado ad esempio di eseguire microfori per analizzare in profondità il campione di metallo.

3. OPERATORI AUTORIZZATI

Il terzo punto è forse il più importante ed è di acquistare lingotti di oro da investimento esclusivamente da operatori autorizzati dalla Banca d'Italia. L'elenco è disponibile online sul sito dell'OAM (Organismo degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi della Banca d'Italia). Come ulteriore garanzia potete cercare gli operatori aderenti al network COMPRO ORO SICURO.